Focaccia zucca e zafferano

Focaccia zucca e zafferano

Momento aperitivo. Focaccia zucca e zafferano. L’idea geniale del fine settimana… Un prodotto da forno,  colorato e golosissimo da provare. Nel classico impasto per focaccia l’aggiunta di zucca cotta e zafferano. Semi di zucca in superficie per dare una maggiore croccantezza e l’aperitivo è pronto. Abbiniamo un classico formaggio erborinato, morbido e dolce da spalmare sulla focaccia e per sgrassare la bocca delle fresche bolle Valdobbiadene Ruggeri. Le dosi per l’impasto sono per due teglie da 30×40 cm. Lasciati ispirare da questo piatto e condividi sui social il risultato finale taggando @ilgustodiandre . Buon divertimento!!!

.

Focaccia zucca e zafferano

.

Ingredienti per due teglie 30×40 cm:

  • 450 g di farina tipo 0
  • 50 g farina integrale
  • 400 g di acqua fredda
  • 20 g di olio EVO
  • 3 g di lievito di birra secco
  • 10 g di sale
  • 20 g di zucchero
  • 300 g di zucca
  • 2 bustine di zafferano
  • semi di zucca
  • farina di semola

.

ALCUNI PRODOTTI UTILIZZATI IN QUESTO SITO:

.

Focaccia zucca e zafferano

.

Focaccia zucca e zafferano

.

Focaccia zucca e zafferano

Procedimento:

Fase 1 – Impasto con la planetaria

Unite le farine nella ciotola della planetaria e con la “foglia” a velocità 1 fate amalgamare e prendere aria e volume alle stesse per 30 secondi circa.

Unite 3/4 della dose d’acqua fredda con il lievito, lo zucchero e mescolate sempre con la foglia per circa 1 minuto a velocita 2.

Il risultato dovrà essere un impasto abbastanza compatto.

Unite la purea di zucca e lo zafferano.

Unite la restante acqua, ed il sale e sempre con la foglia impastate il tutto fino all’assorbimento totale dell’acqua stessa.

Partite da una velocità di 2 fino ad arrivare alla velocità massima di 10.

Impastate fino a quando, dopo qualche minuto, l’impasto non si staccherà dai bordi della ciotola e si aggrapperà alla “foglia”.

A questo punto cambiate la “foglia” con il gancio ed unite l’olio e a velocità 4 fate qualche giro col gancio fino a quando l’impasto non assorbe l’olio e l’impasto si avvolge al gancio stesso.

Fate riposare l’impasto 15 minuti coprendo con pellicola.

.

Fase 2 – Piegature di rinforzo

Una volta fatto riposare per 15 minuti l’impasto mettetelo su una spianatoia leggermente unta ed iniziate a fare le piegature per fare forza all’impasto stesso.

Stendete e piegate a libro l’impasto con le mani bagnate di acqua fredda e ripetere questa operazione per 3 volte a distanza di 10 minuti, coprendo con una ciotola l’impasto per non farlo seccare in superficie.

Ora posizionate l’impasto in una ciotola, unta precedentemente ai bordi e sulla superficie dell’impasto stesso e coprite con una pellicola trasparente.

Lasciate lievitare almeno 24 ore in frigo nella parte bassa.

.

Fase 3 – Stesura in teglia e cottura col forno di casa

Il giorno dopo, trascorso il tempo, tirate fuori dal frigo l’impasto e lasciatelo riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.

L’impasto risulterà ricco di bolle e molto delicatamente posatelo sulla spianatoia leggermente infarinata di farina di grano duro (questa non assorbirà nell’impasto).

Dividete l’impasto in due parti uguali.

Create delle ulteriori piegature a libro il risultato sarà una palla tesa ed elastica.

Lasciate lievitare in una ciotola leggermente infarinata di farina di grano duro sia ai bordi che sulla superficie dell’impasto stesso per 3 ore a temperatura ambiente con pellicola.

Ora l’impasto è pronto per essere steso delicatamente.

Oliate leggermente la teglia, stenderci l’impasto delicatamente, aiutandovi con i polpastrelli a creare uno strato uniforme e ricco di bolle.

Filo d’olio ed infornate a 250° (preriscaldato) nell’ultimo ripiano basso, per 15/16 minuti.

Trascorso il primo tempo posizionate sulla superficie i semi di zucca e rimettete la teglia in forno nel ripiano più alto per altri 2/3 minuti.

.

RIMANI AGGIORNATO


1 thought on “Focaccia zucca e zafferano”

  • Ciao, sembra davvero splendida! Credo che proverò a farla in questi giorni. Una domanda, però: la purea di zucca è meglio ottenerla da una cottura in forno per avere meno liquidi e quindi evitare di rovinare la maglia glutinica, o va bene anche semplicemente la bollitura?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *